Lo scacchista moderno e l’atteggiamento mentale sbagliato

(Errori da non fare nella vostra vita scacchistica)


Noi tutti amiamo il gioco degli scacchi. Alcuni lo amano a causa delle sue infinite possibilità che anche i computer non possono calcolare. Alcuni lo amano per la sua natura molto competitiva. Alcuni lo amano perché l’esito della maggior parte delle partite è deciso dalla abilità e non dalla fortuna.

Indipendentemente da questo, codesti sono gli errori che non dovreste fare nella vostra vita scacchistica:


1. Giocare a scacchi per vincere premi in denaro


Ho incontrato persone che onestamente pensano di poter trascorrere qualche ora con gli scacchi, iscriversi a un grande Open Tournament e BOOM …. !! vincere $ 10.000. Sbagliato. Se non avete una grandissima passione per gli scacchi e se non volete passare un sacco di tempo per studiare e praticare gli scacchi, non potete pretendere di avere successo in qualsiasi torneo di questo genere sportivo.

I tornei con grandi montepremi sono particolarmente competitivi. Non farlo, se ti vuoi risparmiare una grande delusione e di perdere tempo !!!

Il denaro non deve essere una motivazione a fare qualunque cosa tu desideri, e il gioco degli scacchi è qui incluso.

2. Smettere di giocare a scacchi dopo una sconfitta


Non è una buona abitudine abbandonare (tranne che per il fumo), se non si riesce una volta.

Tutti i giocatori, grandi e piccoli, hanno perso partite.

E’ normale.

Se avessero smesso, non ci sarebbe stato nessun Fischer, Kasparov e Carlsen come li conosciamo oggi. La sconfitta durante una partita di scacchi dovrebbe essere un segnale per voi che è necessaria più formazione. Essa dovrebbe motivare a lavorare di più e giocare meglio nella prossima partita. Se pensate a una sconfitta da questa prospettiva, si avrà successo.

3. Troppo stressing out durante e prima di una partita a scacchi


Alcuni giocatori sono estremamente stressati, prima e durante le partite di scacchi. Lo stress è un fattore negativo dirompente che non farà nulla di buono per mantenere la testa fredda e il pensiero logico. In uno stato di stress, si perderà più tempo, con l’effetto di duplicare il vostro sforzo mentale nella analisi e nel controllo del gioco in molte, troppe varianti ….

In questo modo inevitabilmente avverrà che alla fine non sarete in grado di concentrarvi completamente sulla posizione. Per poter giocare ad un alto livello a scacchi, è necessario smettere di preoccuparsi del risultato e solo giocare pensando alla qualità del vostro gioco. Paradossalmente, se si prende una partita di un torneo serio con la stessa facilità di quando giocate una partita amichevole, potrete rilassarvi e i vostri risultati miglioreranno. Fate una prova.

4. Incolpare qualcun altro per i vostri fallimenti


Al fine di migliorare a scacchi bisogna essere onesti con se stessi e assumersi la piena responsabilità delle vostre azioni (mosse).

Questo significa che se si perde una partita, non si dovrebbe dire qualcosa come “che è a causa dell’errore stupido alla mossa n.20” oppure “non ho dormito abbastanza, quindi non riuscivo a concentrarmi”, eccetera eccetera….

Trovando una vera causa della vostra sconfitta, si potrà beneficiare nello sport, molto più che se si viene fuori con qualche scusa comune. Si consiglia di leggere e di identificare i punti di forza e di debolezza del vostro gioco quindi… nel modo più autentico, sincero e realistico che vi riesce di fare.

5. Non imparare dai propri errori


Ovviamente sarebbe perfetto se potessimo imparare dagli errori di qualcun altro. Purtroppo, non è così che funziona a scacchi. Nella maggior parte dei casi, abbiamo bisogno di perdere realmente una partita o due per tornare competitivi, in modo da cominciare ad essere consapevoli di certi pericoli.

Utilizzare questo strumento estremamente potente di apprendimento viene solo a vostro vantaggio.

Si può imparare molto meglio dalle cose se avete sperimentato voi stessi i pericoli e le minacce di una determinata posizione e/o di una partita.

6. Mettere gli scacchi davanti a tutto il resto


Alcune persone sono coinvolte con gli scacchi, tanto che si dimentica tutto il resto: lavoro, famiglia, responsabilità, salute, ecc….

Naturalmente, è un bene per la tua carriera di scacchi di concentrarsi solo sugli scacchi. Ma attenzione, potreste perdere la motivazione e rischiare di essere “bruciati” , coinvolti nella vostra passione così tanto da essere addirittura distrutti, dal gioco degli scacchi. La strategia migliore è quello di studiare gli scacchi a piccoli pezzi nel corso di un lungo periodo di tempo. Ricordate, il gioco degli scacchi è una maratona, non uno sprint.

7. Trascorrere troppo tempo ad accumulare conoscenza che non userete mai in un gioco reale


E’ vero che se si studia scacchi più, si diventa più bravi. Ma la chiave fondamentale per progredire è quella di studiare le cose giuste, non si deve essere dispersivi…

Ad esempio, leggere la storia degli scacchi non vi aiuterà molto nel vostro prossimo gioco 1.d4.

Parimenti, anche la memorizzazione di 25 diverse varianti di difesa Siciliana a 20 mosse di profondità, non vi aiuterà a diventare un giocatore migliore di scacchi.

Infatti, se il tuo avversario gioca il gambetto di donna rifiutato, studiare la Siciliana a 20 mosse di profondità non ti aiuterà affatto.

Se avete appena speso un quarto di questo tempo per risolvere esercizi di tattica, lavorando sui finali (endgames) e analizzando le proprie partite, potrete progredire molto più velocemente, e tutto il lavoro pagherà rapidamente.

8. L’ acquisto di molti libri di scacchi e mai leggerli


Il punto dei libri di scacchi è che essi possiedono la conoscenza che può far migliorare tanto un giocatore di scacchi. Questo è vero solo ad una condizione: devi veramente leggerli e studiarli. I lbri di scacchi non vanno bene se sono solo accatastati sullo scaffale. Lo studio di un libro di scacchi comprende la sua lettura approfondita, pensando alle idee presentate e andando oltre le posizioni presentate su una scacchiera. Molte persone semplicemente leggono libri di scacchi, invece di studiarli, saltando diagrammi e notazioni. Tutto questo può essere interessante dal punto di vista dello spettacolo, di leggere tante cose così velocemente, ma fa poco bene per il processo di formazione.

9. Preoccuparsi dei punti di rating più che del gioco stesso


Alcuni giocatori sono più preoccupati di perdere punti in classifica, che del livello del gioco degli scacchi in generale. I punti vengono solo dati a voi allo scopo di stimare la vostra forza. Il punteggio non dovrebbe agire come un fattore di valutazione fine a se stesso, specialmente durante il gioco.

10. Avere un atteggiamento del tipo “Ho sempre ragione”


Questo è un tipo di atteggiamento che impedisce di fare progressi a scacchi. Al fine di migliorare, bisogna essere autocritici e di saper ammettere i propri errori. Se hai perso a causa dell’apertura male interpretata, è necessario analizzare le linee ed effettuare le correzioni corrispondenti nel tuo repertorio. Se hai perso a causa di qualche altra ragione è necessario lavorare su questo, che probabilmente rappresenta il tuo lato debole nella conoscenza degli scacchi.

11. Vedere gli scacchi come una carriera professionale


Mentre giocare a scacchi può sembrare una straordinaria opportunità da essere trasformata in una carriera professionale, si dovrebbe prendere in considerazione tutti i pro e i contro. Ci sono solo circa 1300 maestri del mondo. Il loro voto varia da circa 2.500-2.800 qualcosa. Questi sono considerati “giocatori di scacchi professionali”, nel senso che stanno passando la maggior parte della loro vita a giocare a scacchi. Peter Zhdanov di Pogonina.com ha pubblicato un elenco dei più alti guadagni di scacchisti del 2012 da cui è chiaro che solo 2-3 giocatori hanno fatto più di $ 1.000.000 nell’ anno 2012.

Il giocatore numero 10 ha guadagnato circa 150 mila dollari nello stesso anno. Basti pensare che il 10° giocatore del mondo ha un punteggio personale di circa 2730 ELO.

Che dire di coloro che sono 2500-2600 ELO….!?

Quanto pensi che guadagnino? Hai quindi la possibilità di fartene l’idea.
Il punto è semplice, se non si è nella top 100 , non è facile vivere decentemente giocando a scacchi, soprattutto se avete bisogno di giocare nei tornei ad invito con gettoni di presenza, che sono disponibili solo per i migliori GM.


– L’articolo originale in inglese: mistakes-you-dont-want-to-make-in-your-chess